AUTORIZAZZIONE REX
FABIO GARGIULO • FISCALISTA
Nel dinamico panorama del commercio internazionale, le procedure doganali possono spesso rappresentare una barriera, specialmente per le piccole e medie imprese (PMI). L’Autorizzazione REX è un passaporto semplificato per l’esportazione.
Fortunatamente, l’Unione Europea ha introdotto il sistema REX (Registered Exporter system). È un meccanismo di autocertificazione dell’origine preferenziale delle merci. Semplifica notevolmente le operazioni di esportazione verso paesi con i quali l’UE ha stipulato specifici accordi commerciali con conseguente abbattimento dei dazi sulle merci considerate “preferenziali”. Ottenere l’autorizzazione come esportatore registrato REX, quindi, può rappresentare un vantaggio competitivo significativo.
I primi accordi e le successive espansioni
Il sistema dell’Esportatore Economico Registrato (REX) è entrato in vigore a partire dal 1 gennaio 2017 con i primi accordi commerciali stipulati tra l’Unione Europea e i Paesi facenti parte del Sistema delle Preferenze Generalizzate (SPG) che gradualmente hanno aderito secondo il cronoprogramma fissato:
- Gruppo I
Angola, Burundi, Bhutan, Congo (Repubblica Democratica di), Repubblica Centrafricana, Comore, Congo, Isole Cook, Gibuti, Etiopia, Micronesia (Stati Federati di), Guinea Bissau, India, Kenya, Kiribati, Repubblica Democratica Popolare del Laos, Liberia, Mali, Nepal, Isola di Niue, Pakistan, Isole Salomone, Sierra Leone, Somalia, Sud Sudan, São Tomé e Principe, Ciad, Togo, Timor Est, Tuvalu, Yemen, Zambia; - Gruppo II
Afghanistan, Armenia, Bolivia, Eritrea, Gambia, Guinea, Malawi, Mozambico, Myanmar/Birmania, Niger, Ruanda, Sri Lanka, Sudan, Siria, Tanzania; - Gruppo III
Bangladesh, Benin, Burkina Faso, Capo Verde, Cambogia, Haiti, Indonesia, Kirghizistan, Lesotho, Madagascar, Mauritania, Mongolia, Nigeria, Filippine, Senegal, Tagikistan, Uganda, Uzbekistan, Vanuatu, Vietnam.
Nel tempo il sistema REX è andato espandendosi grazie ai numerosi accordi commerciali stipulati dalla UE con altri Paesi aderenti. Attualmente viene utilizzato negli scambi commerciali anche con i seguenti Paesi:
- Canada (Accordo CETA);
- Giappone (Accordo JEFTA);
- Paesi PTOM e Territori d’Oltremare (Anguilla, Antille olandesi (Bonaire, Curaçao, Saba, Sint Eustatius, Sint Maarten, ecc.);
- Ghana;
- Costa d’Avorio;
- Paesi ESA (Comore, Madagascar, Mauritius, Seychelles e Zimbabwe);
- Regno Unito (UK) e Irlanda del Nord (Accordo dal 01.01.2021);
- Nuova Zelanda (dal 01.05. 2024);
- Cile (Accordo ITA del 01.02.2025).
È importante notare che l’applicazione del sistema REX è in continua evoluzione con l’entrata in vigore di nuovi accordi e l’aggiornamento dello status dei Paesi.
Cos’è esattamente l’autorizzazione REX
L’autorizzazione REX è un sistema basato sul principio dell’autocertificazione da parte degli operatori economici. Invece di dover richiedere e presentare certificati di origine rilasciati dalle autorità doganali per ogni spedizione, gli esportatori registrati nel sistema REX possono dichiarare autonomamente l’origine preferenziale dei loro prodotti attraverso una specifica dichiarazione in fattura o in un altro documento commerciale.
Questa semplificazione riduce i costi (riduzioni daziarie) e i tempi associati alle procedure doganali, rendendo l’esportazione più accessibile ed efficiente.
I vantaggi per un esportatore registrato REX
- Semplificazione delle procedure
l’eliminazione della necessità di richiedere certificati di origine per ogni spedizione snellisce notevolmente il processo di esportazione; - Riduzione dei costi
minori oneri amministrativi e tempi di sdoganamento più rapidi si traducono in una significativa riduzione dei costi operativi; - Maggiore autonomia
gli esportatori registrati hanno il controllo diretto sulla dichiarazione di origine, offrendo maggiore flessibilità nella gestione delle spedizioni; - Vantaggio competitivo
con l’azzeramento dei dazi sulle merci “preferenziali” l’operatore che vende tali prodotti è sicuramente più attraente sui mercati internazionali; - Accesso facilitato ai mercati
l’autorizzazione REX permette di beneficiare delle tariffe doganali preferenziali previste dagli accordi commerciali tra l’UE e i paesi partner.
Come ottenere l’autorizzazione REX in Italia
La procedura per ottenere l’autorizzazione REX in Italia è gestita dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. I passaggi principali includono:
- Verifica dei requisiti
l’impresa richiedente deve essere un esportatore abituale e possedere una conoscenza adeguata delle regole di origine preferenziale; - Presentazione della domanda
per ottenere l’autorizzazione al sistema REX è necessario che la società presenti una domanda scritta all’Ufficio delle Dogane territorialmente competente in base al luogo di tenuta della contabilità a fini doganali e dove vengono svolte parte delle operazioni doganali, come disposto dall’art.22 CDU e art. 12 RD.
La domanda può essere presentata sia in formato cartaceo sia per via telematica tramite uno specifico portale. Per maggiori informazioni si fa riferimento alla circ. ADM n. 04/2021 del 25.01.2021;
- Fornitura della documentazione
alla domanda è necessario allegare la documentazione richiesta, che generalmente include informazioni sull’azienda, sui prodotti esportati e sulla loro origine; - Valutazione della domanda
l’Ufficio delle Dogane esamina la domanda e la documentazione presentata per verificare la sussistenza dei requisiti; - Ottenimento del numero REX
se la domanda viene approvata, l’esportatore riceve un numero di registrazione REX univoco, che dovrà essere indicato nelle dichiarazioni di origine preferenziale.
Utilizzo del numero REX
Una volta ottenuto il numero REX, l’esportatore registrato è autorizzato a redigere autonomamente le dichiarazioni di origine preferenziale per le spedizioni di valore superiore a 6.000 euro (soglia che potrebbe variare a seconda dell’accordo commerciale specifico).
La dichiarazione deve essere inserita nella fattura o in un altro documento commerciale che descriva i prodotti in modo sufficientemente dettagliato da consentirne l’identificazione.
L’attestazione di origine è valida 12 mesi dalla data di rilascio ai sensi dell’art. 99 del RE.
Il numero REX, una volta assegnato, è unico per cui l’esportatore registrato utilizza lo stesso numero per tutte le sue operazioni, sia in ambito SPG, sia entro l’ambito di accordi preferenziali che lo prevedano. Pertanto, gli esportatori che risultano già assegnatari di numero di registrazione REX, possono regolarmente operare entro l’ambito di eventuali futuri accordi ove risultino sussistenti i requisiti e le condizioni prescritti dagli stessi.
Gli impegni e le procedure REX
Gli operatori economici una volta ottenuto il numero REX, come previsto dall’art. 91 del Reg. UE n. 2447/2015, si impegnano a:
- mantenere un’adeguata contabilità commerciale per quanto riguarda la produzione e la fornitura delle merci ammissibili al beneficio tariffario preferenziale;
- tenere a disposizione delle Autorità doganali la documentazione giustificativa relativa ai materiali utilizzati nella fabbricazione;
- conservano per almeno 3 anni (o più se previsto dalla normativa nazionale) i registri delle attestazioni di origine rilasciate, della contabilità relativa ai materiali originari e non, alla produzione e alle scorte.
Nel REX sono previste procedure di controllo per verificare l’autenticità della procedura di origine e il carattere originario dei beni in questione. Le attestazioni di origine possono essere controllate dalle Autorità doganali a posteriori, per sondaggio o per fondato dubbio.
Sono previsti, inoltre, strumenti di cooperazione amministrativa tra le Autorità doganali.
Le autorità del Paese beneficiario possono svolgere attività di verifica del carattere originario dei prodotti su richiesta delle autorità doganali degli Stati membri e controlli periodici degli esportatori di propria iniziativa.
L’autorizzazione REX, un strumento fondamentale
L’autorizzazione di esportatore registrato REX rappresenta uno strumento fondamentale per le imprese italiane che operano o intendono operare sui mercati internazionali beneficiando degli accordi commerciali preferenziali stipulati dall’Unione Europea.
La semplificazione delle procedure, la riduzione dei costi e la maggiore autonomia offerta dal sistema REX possono tradursi in un significativo vantaggio competitivo, facilitando l’accesso a nuovi mercati e rafforzando la posizione delle aziende nel contesto globale.
Investire tempo e risorse per ottenere l’autorizzazione REX è quindi una scelta strategica lungimirante per la crescita e l’internazionalizzazione delle imprese italiane.