MARCO LEONARDI
Quale è il ruolo degli economisti in politica? Molto spesso si devono accontentare di influire sui dettagli perché le decisioni principali hanno un carattere politico. Vanno al di là del merito e rispondono alla necessità di mobilitare il consenso. L’esempio più appropriato è costituito dal Jobs Act.
CARMINE GARGIULO
La riforma fiscale, come noto, ha modificato e sta modificando tutto l’apparato fiscale italiano. Gli interventi hanno riguardato le imposte interne ai rapporti con l’estero, i tributi diretti (IRPEF, IRES) e quelli indiretti (IVA e accise). La modifica legislativa che ha maggiormente interessato cittadini e imprese nei rapporti con il Fisco ha riguardato lo Statuto dei diritti del Contribuente (L.212/2000).
MARCO LEONARDI – LEONZIO RIZZO
La tassazione delle imprese agricole ha sempre ricevuto un trattamento di favore. Ai fini IRPEF per gli agricoltori la base imponibile non è determinata dal reddito effettivamente conseguito nell’anno di riferimento, ma dai redditi dominicali e agrari definiti con il sistema delle rendite catastali.
MARCO LEONARDI – LEONZIO RIZZO
Nelle ultime settimane vi sono state forti lamentele da parte delle regioni per il taglio ad alcuni investimenti nella missione “sanità” del PNRR. In particolare, si tratta del progetto “sanità connessa” per 200 milioni, ma soprattutto della cancellazione dal Piano Nazionale Complementare (il piano parallelo al PNRR finanziato con il bilancio nazionale) del progetto “verso un ospedale sicuro e sostenibile” per il 1,2 miliardi.
MARCO LEONARDI
Il governo ha sostituito il reddito di cittadinanza per tutte le persone di 18-59 anni in una misura condizionata alla formazione. Ma questa misura non funziona e i percettori si sono ridotti di quasi 1 milione. Tanto vale trasformarla in un integrazione al reddito per chi lavora ma guadagna molto poco. È il meglio che si può fare in attesa del salario minimo legale.
ALESSANDRO GIUNGI
La Giustizia tributaria è la giurisdizione chiamata a decidere su un contenzioso annuale di oltre 40 miliardi di Euro. Deve anche bilanciare le richieste impositive provenienti dallo Stato con il diritto-dovere del cittadino di contribuire esattamente con quanto la legge gli richiede.
MARCO LEONARDI – BRUNO ANASTASIA
È noto che negli ultimi mesi il numero degli occupati totali e il numero dei dipendenti con contratti a tempo indeterminato hanno raggiunto il valore massimo da quando esistono le statistiche in Italia. Invece di concentrarsi sul tema dei bassi salari – salario minimo legale per i lavoratori a basso reddito e rinnovo possibilmente generoso dei contratti per tutti- ci si accanisce a dimostrare l’indimostrabile, ovvero che le quantità di lavoro sarebbero in verità in calo.
MARCO LEONARDI – LEONZIO RIZZO
Con l’aggiornamento Istat del deficit pubblico e la “scoperta” di altri 40 miliardi di debito imprevisti, la pars destruens del superbonus ha fatto il suo corso completo, almeno si spera. Ora bisognerà pensare a un’alternativa perché, tra tutti i grossi difetti, il superbonus ha comunque avuto un effetto importante sul PIL. Rimangono inoltre milioni di edifici da efficientare e tanto vale farlo imparando dagli errori commessi.
MARCO LEONARDI
Le nuove regole del patto di stabilità sul debito e deficit dei paesi europei sono ancora in via di approvazione definitiva e già le nuove stime di crescita al ribasso fanno ritenere che sarà difficile rispettarle per l’Italia. Il compromesso raggiunto dal nuovo patto è una sovrapposizione di due linee di pensiero differenti e forse alla lunga perfino incompatibili.
RAFFAELE DI BELLO
La tutela dei lavoratori nell’ambito dei contratti di appalto è una problematica di sempre maggiore attualità. È quindi necessario aiutare il lavoratore a comprendere quali siano le tutele che l’ordinamento offre a sua difesa. Per prima cosa bisogna ricordare che l’appalto è un contratto con il quale un’azienda (committente) affida a un’altra società (appaltatore) la gestione di un’opera o di un servizio, pagandole un corrispettivo.